Chiaramente il tempo limite di reazione di un rivelatore é legato al tempo tc di raccolta delle cariche generate dall'interazione del fotone con il rivelatore (vedi inizio capitolo 2.3). Tuttavia in genere, come accennato, questo tempo é molto più breve del tempo di risposta dei circuiti di analisi del segnale.
Indichiamo con tA il tempo necessario per l'analisi
di un singolo evento. Nel caso dei contatori, si indica come tempo morto
del rivelatore nel limite di bassi conteggi ()
il prodotto del rate di conteggio per il tempo di analisi. Indica quindi
il tempo durante il quale l'elettronica di analisi non può accettare
nuovi eventi.
Può anche verificarsi il caso che due eventi successivi siano talmente vicini nel tempo da essere riconosciuti dall'elettronica di analisi come un unico evento. Questo caso si indica con il termine ``pile-up''. In questo caso l'analisi dell'evento effettuata dall'elettronica risulta chiaramente errata, essendo il segnale generato dal rivelatore ed analizzato dall'elettronica dovuto alla somma di due singole interazioni.