Il rivelatore é composto da un cristallo di NaI(Tl) di 3 mm di spessore in configurazione phoswich. A questo cristallo é accoppiato otticamente un cristallo di CsI(Na) di 5 cm di spessore.
La risoluzione energetica é di
15% a 60 keV. La dipendenza dall'energia della risoluzione tende a discostarsi
da una perfetta legge R
E.
Questo, come accennato in precedenza, é un comportamento comune
in questo tipo di rivelatore.
Il campo di vista é limitato da un collimatore meccanico a celle
esagonali. Attorno al rivelatore sono posti altri schermi che considereremo
in dettaglio nella trattazione del fondo strumentale in orbita e delle
tecniche di soppressione.
Informazioni dettagliate sul satellite BeppoSAX
e sul rivelatore PDS
si trovano presso il Centro Dati Scientifici
di BeppoSAX,
che e' situato a Roma presso la sede di Nuova Telespazio in via Corcolle.