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quantica
Utilizzo in astronomia X
Nell'uso in astronomia X dei tubi fotomoltiplicatori alcune prescrizioni
devono essere accuratamente osservate, dato l'uso in ambiente spaziale:
-
i tubi fotomoltiplicatori sono alimentati ad alta tensione, tipicamente
dell'ordine di 1 kV: particolare cura va posta nella protezione delle alimentazioni
e dei contatti dell'alta tensione per evitare il possibile verificarsi
di scariche
-
i tubi fotomoltiplicatori sono sensibili alla presenza (ed alla variazione
relativa) di campi magnetici: la variazione di un campo magnetico può
produrre in un fototubo una variazione nel guadagno. Schermi protettivi
di materiale ferromagnetico (
-metal)
vengono utilizzati per ridurre od eliminare gli effetti dovuti alla variazione
di campo magnetico
-
le osservazioni in astronomia X ed in particolare nella banda dei raggi
X duri, nella quale gli scintillatori sono più usati, sono generalmente
di lunga durata, anche di più di un giorno continuativamente: in
questo caso é essenziale che il guadagno del fototubo e la sua tensione
di alimentazione siano il più stabili possibile, per evitare anche
in questo caso di generare variazioni nel guadagno
Daniele Dal Fiume
5/13/1998