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Non sparate sulla Croce Rossa
Come preventivato, le polemiche su Windows 95 non sono mancate dopo gli articoli "Windows 95: le dolenti note" dello scorso Numero di Beta. Tra i messaggi pervenuti, abbiamo selezionato quello di Luigi Gangitano per la chiarezza e l'analisi ragionevole dei fatti.
Il secondo messaggio riporta l'avviso di creazione di una mailing list dedicata alle importanti norme ISO 9000, per opera di Giovanni Serra.

Received: from ammi.mclink.it by ax433.mclink.it id aa25695; 12 Dec 95 16:16 CET
Date: Tue, 12 Dec 1995 16:16:29 -0100
To: mc5307@mclink.it
From: Luigi Gangitano <mc5507@mclink.it>
Subject: Beta 04 '95
Risponde Luciano Giustini 
Salve,
Ho appena scaricato il file del quarto numero del 95 di BETA, spinto dalle
lodi che ne fanno tutti quelli che scrivono sulle conferenze di Mc-Link.
Devo dire che sono rimasto molto colpito di come si possa sfruttare un mezzo
quale l'HTML per produrre pubblicazioni di alto livello. Decisamente un buon
lavoro e un buonissimo esempio per tutti.
Grazie dei complimenti! 
Purtroppo ( e qui veniamo alle dolenti note :-)))) ) non sono pienamente
daccordo sul contenuto, anzi, per dirla meglio, avrei una piccola obiezione:
l'analisi dei problemi di Windows 95 e' fondamentalmente giusta, gli stessi
problemi li ho riscontrati io (che non sono in grado di seguire il corso su
come cambiare le impostazione del CMOS da solo, ma che me la cavo benissimo
su tutto il resto), pero' credo che alla Microsoft non avessero nessuna
intenzione di fare un sistema operativo potentissimo, sicurissimo e
complicatissimo (per quello hanno gia' NT), ma solo cercare di far fare un
passo avanti verso la direzione dei S.O. Object-based a tutti gli utenti di
Windows 3.1 senza complicare loro eccessivamente la vita (ovviamente con
grande guadagno della Microsoft).
Ok, però ci sono da fare dei distinguo. Windows NT non è propriamente un sistema operativo potentissimo, sicurissimo ma complicatissimo. Prova ne è il fatto che molti lo usano senza essere dei megaesperti di informatica e software in generale, ma avendo dalla loro le minime conoscenze per poter distinguere tra uno strumento che dia affidabilità e un altro che non la dia affatto. Basta saper usare l'interfaccia di Windows per poter usare con profitto NT. La grossa differenza, secondo me, risiede in un altro punto. Windows 95 non è che una sovrastruttura di Windows 3.1, una maschera, un conglomerato tenuto insieme con la colla dei famigerati inghippi tecnici come i VxD o la VFAT. Inutile nascondere la testa sotto il cuscino e dire che con Windows 95 lavorare e creare diventa più facile, perchè non è così; un sistema che non offre protezione e sicurezza è come una bella automobile che non regge la strada: non serve a nulla. Ci si aspettava dalla Microsoft che risolvesse (e quindi in alcuni casi togliesse dalla circolazione) le magagne di Windows 3.1, mentre al contrario le ha reiterate e amplificate. Magagne che, nota bene, potevano essere ragionevolmente passate in un'epoca, parlo del 1989, quando fu lanciato Windows 3, in cui il 386 era ancora una novità e la maggior parte degli utenti non aveva ancora idea di cosa fosse un'interfaccia grafica, ma che ora, nel 1995, non sono più sopportabili sotto nessun punto di vista. 
Non e' vero che tutti sono in grado di apprezzare la potenza o la 
stabilita' di un S.O. ne' di capire che la VFAT e' solo un 
inghippo, nemmeno nelle aziende. Solo i tecnici capiscono la
differenza, ma chi deve usare un computer per lavoro ad un livello medio
(Elab. Testi, Fogli di calcolo, DB, Posta elettronica, Contabilita') non si
preoccupa se il S.O. ha un multitasking pre-emptive o cooperative, si
preoccupa solo che funzioni e che sia facile da usare. Inoltre la politica
Microsoft mira a consentire a tutti un aggiornamento facile, senza dover
riformattare dischi, cambiare file system, ecc. anzi, se possibile
ricominciando ad usare gli stessi programmi il giorno stesso.
Io direi ricominciando a usare lo stesso sistema operativo il giorno stesso. ;-)
Tu dici giustamente che sono i tecnici i migliori deputati a capire le storture tecniche di Windows 95. Benissimo, ma allora leggere i resoconti delle varie riviste tecniche d'informatica (o supposte tali) infarciti di entusiastiche lodi al prodotto "rivoluzionario" rende un po' tristi. Se è vero, come è vero, che proprio le riviste del settore dovrebbero aiutare l'utente medio a orientarsi nel mercato, allora non si capisce come proprio da loro, manchino i contenuti atti a spiegare meglio cosa succede e cosa non va. Fiumi di inchiostro a spiegare come funziona Office 95, poi, soprannominato giustamente "L'elefante in un negozio di porcellana", danno il degno contributo alla causa persa dei contenuti tecnici che ogni prodotto dovrebbe sfoggiare e che ogni giornalista tecnico dovrebbe esaminare. Ma è meglio che non parli di Visual Basic, il linguaggio interpretato :-) 
Con questo non
voglio dire che Win95 sia un S.O. stupendo, sono perfettamente consapevole
che ci sia assolutamente di meglio, ma credo che, per una politica di
marketing azzeccata e per discreta semplicita' di installazione e utilizzo,
esso possa avere un grande spazio nel panorama moderno dei S.O.  e che, al
di la' dei suoi problemi tecnici, possa effettivamente aiutare la gente a
cambiare mentalita' e ad orientarsi verso le interfacce ad oggetti, anche se
la sua interfaccia con gli oggetti ha poco a che vedere.
Ne prendo atto. Probabilmente è vero, ma quanto sarebbe stato meglio se la gente si fosse avvicinata all'informatica avanzata con un prodotto meno insicuro e vetusto. 
Per quanto riguarda la sicurezza, in realta' il discorso delle password di
accesso, non e' finalizzato a impedire l'accesso ai non autorizzati (anche
perche' basta premere F8 al boot per accedere a tutti i dischi e anche alla
rete senza bisogno di password) quanto invece a rendere personalizzabile il
desktop e alcune funzioni: per esempio i file di Accesso Remoto sono
strettamente collegati al nome e alla password di accesso. Capisco che possa
sembrare inutile, ma, per esempio io ho convissuto sul mio computer con mio
padre e mia sorella per tre mesi, questa estate (con la Preview), e ognuno
di noi aveva il proprio dektop con le proprie applicazioni e il proprio Menu
di Avvio personalizzato.

Grazie per l'attenzione

Luigi Gangitano
Riceviamo e volentieri pubblichiamo 
Received: from ammi.mclink.it by ax433.mclink.it id aa83795; 6 Jan 96 20:22 CET
Date: Sat, 6 Jan 1996 20:22:31 -0200
To: mc5307@mclink.it
From: Giovanni Serra <mc8764@mclink.it>
Subject: Annuncio Mailinglist Iso9000

Ciao Luciano ho perso il file con l'elenco delle mail gia' inviate sono
quindi costretto ad inviare nuovamente quanto di seguito.

Ti scrivo il presente messaggio per segnalarti la nascita della mailinglist
ISO 9000 per l'Italia.

Di seguito troverai il banner dell'annuncio della lista con una breve
descrizione delle finalita' e le modalita' di iscirizione.

Ti sarei grato se volessi segnalare l'esistenza di questa mailing list
sulle pagine di Beta. L'argomento ISO 9000, come ti sara' noto, e' di
grande interesse in questo periodo in Italia.

La lista e' al suo primo mese di vita ed il numero di iscirizioni e' stato
decisamente superiore ad ogni aspettativa.

Ritengo questa iniziativa molto importante in quanto in Italia mancava,
per questi argomenti (certificazione, assessment, consulenza, ecc.), un punto
di incontro sia per i professionisti del settore che per tutte le persone
che in qualche modo si interessano o devono interessarsi per motivi di lavoro
a questi argomenti.

Nella speranza di avere una piccola segnalazione sulla rivista approfitto
dell'occasione per augurati un felice 1996.

Rimango a tua disposizione per ogni ulteriore chiarimento.

Giovanni Serra (Moderatore mailing list ISO9000 Italia)


Di seguito come sopra riportato, ti allego il banner di annuncio della lista.



                           ISO 9000 e dintorni

Finalmente anche in Italia si inizia a diffondere in maniera capillare il
concetto di qualita' del prodotto e trasparenza contrattuale.

Le Norme ISO 9000, l'applicazione, la  Certificazione delle Societa', i
processi di Assessment ed altro sono solo alcuni degli argomenti che
vengono discussi nella mailing list ISO 9000.

Per chi e' addetto (auditor edp, certificatori, assessor, etc.) per chi
deve o dovra' interessarsi alla norma o solo per chi e' curioso e desidera
saperne di piu' la Mailing list ISO 9000 e' sicuramente il luogo adatto.

La lista e' moderata.

Per iscriversi alla lista basta inviare una Email al seguente indirizzo:

                   LISTSERV@fclub.bbs.comune.roma.it

cosi' composta:

                        SUBSCRIBE ISO9000


Per informazioni inviare una e-mail a: listserv@fclub.bbs.comune.roma.it
con nel corpo del testo HELP


Giovanni Serra

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