Microsoft DNS Server beta per Windows NT Server
di Ermanno Baccarini
Vorrei con questo iniziare una serie di articoli che si occupano degli aspetti pratici di installazione di software (tutto freeware) per l'allestimento di un server Interner su Windows NT Server 3.51.
Come tutti, mi è capitato spesso di leggere articoli sulle riviste specializzate che parlavano della problematica e dei prodotti e li descrivevano in modo adeguato e molto interessanti dal punto di vista informativo, ma privi della parte che più mi interessava, quella informatica. Diciamo che ogni volta che un articolo su un determinato argomento si comincia ad entrare nel vivo, come installare ed evitare errori, come meglio ottimizzare il software, molte delle cose più importanti vengono sorvolate con troppa approssimazione.
Quello che mi riprometto in queste pagine è di illustrare le varie fasi che seguono l'installazione del software di sistema di Windows NT Server, del quale non tratterò in particolare l'installazione, ma mi limiterò di volta in volta a suggerire alcune indicazioni supplementari per ottimizzare l'installazione del nuovo servizio aggiunto a quelli già attivati.
Come dicevo, il software è rigorosamente di tipo freeware o beta di funzionalità/servizi che saranno aggiunti al prodotto base (come per il DNS server che Microsoft aggiungerà alla versione NT Server 4.0) e lo potrete prelevare su Internet (vi diamo alcuni indirizzi per iniziare).
Il software in questione risulta di facile reperimento nei siti http:
e nei siti ftp:
per i lettori di Roma è possibile trovare un mirror dei vari software più altro:
BBS/FTP Etabeta Superinet
(6140217 - collegamento PPP - IP a cura del server - Server DNS 192.168.24.1)
nella directory Software
DNS per NT Server
Il DNS è attualmente disponibile solamente in versione beta e la versione definitiva dovrebbe fare parte del nuovo Windows NT 4.0 (non ne sono sicuro perchè non ho ancora ricevuto la beta di NT 4.0), ma come avviene per i prodotti Microsoft in genere le beta sono stabili e non divergono molto dal prodotto finale, specialente le ultime build prima del rilascio definitivo.
In questo caso la beta che abbiamo installato presso il nostro server non ha dato nessun problema di funzionamento (almeno finora).
Potete prelevare i file che servono per l'installazione dalla FTP Microsoft rhino.microsoft.com alla quale ci si certifica come user dnsbeta e password dnsbeta . I file che si possono prelevare dalla directory del DNS (non ricordo qual'è mi spiace) sono:
boot
cache
arpa-127.rev
arpa-192.rev
place.dom
install.bat
dnsread.txt
dnssetup.exe
dnssvc.dll
Non dimenticate di prelevare i files di database e il batch di installazione nella directory files (appunto).
Tutte le indicazioni generali sono contenute nel file dnsread.txt nel quale viene descritto abbastanza dettagliatamente come procedere per l'installazione.
(I nome convenzionali che useremo sono: nome del server=pdc, nome del dominio=domain.it, postmaster=admin, mailserver=mbox, wins server=bdc, IP del server DNS=192.5.29.7, IP del server Wins=192.5.29.2, IP del server Mail=192.5.29.17)
Comunque per chi non ha voglia di leggere in inglese le cose importanti sono riportate di seguito:
Copiare i files eseguibili (exe, dll) e il batch di installazione su un qualsiasi supporto magnetico.
Copiare i files di database nella directory %SystemRoot%\system32\dns che è quella di default, ma pu• essere utilizzata una directory qualsiasi, andrà poi configurata nel file boot .
A questo punto bisogna definire i file di database i formato BIND compatibile UNIX. Se avete già definito questi file per un DNS Unix potete usare direttamente quei files di database, dovete solo rinominare il file named.boot come boot e seguire le indicaioni generali.
Il primo e che dovrà essere per forza nella directory %SystemRoot%\system32\drivers\etc è boot . In questo file dovrete inserire il nome della directory se avete messo gli altri files di database in una differente dalla etc , altrimenti lasciate la dichiarazione directory come commento. Viene poi la dichiarazione del cache file che contiene i collegamenti ad altri DNS e che se non siete attaccati ad Internet non dovete utilizzare, lasciando la dichiarazione cache come commento. Nelle dichiarazioni primary vanno elencati i vari files che comporranno il database locale. L prima dichiarazione primary include il database arpa-127.rev dove si trovano i dati dell'host locale. La seconda si riferisce al network local dove il file place.dom va sostituito/copiato con il nome del dominio (in questo caso domain.it ). La terza dichiarazione si riferisce sempre al network locale, ma in particolare dichiara i numeri host per un IP di classe C. Nella dichiarazione va inserito il numero di network (tipo 192.5.29) e va scritto in sintassi inversa e il nome del file. Se si vuole si possono aggiungere vari files di dichiarazione di IP di network. Avremo allora per la dichiarazione primary:
primary | 127.in-addr.arpa. | arpa-127.rev |
primary | domain.it. | domain.it |
primary | 29.5.192.in-addr.arpa. | arpa-192.rev |
La dichiarazione secondary viene compilata solo nel caso che installiamo un secondario e allora la dichiarazione primary va modificata come commento e la secondary segue le regole di dichiarazione della primary con l'aggiunta del numero IP del server primary.
Una cosa molto importante è il punto . che termina le dichiarazioni che va sempre inserito e non va tralasciato:
primary | domain.it. (dichiarazione nome domain con punto) | domain.it (nome file senza punto) |
Nel file arpa-127.rev troviamo il primo START OF AUTHORITY , dove sono inserite le informazioni relative al server. nameserver va cambiato col nome del server e place.dom con quello del dominio. postmaster è il nome dello user account del postmaster del server di e-mail.
@ IN SOA pdc.domain.it. admin.pdc.domain.it. (1 10800 3600 604800 86400 )
Lo stesso vale per la dichiarazione NAME SERVERS . Il nameserver2 è il nome di un'altro server del dominio, se non è presente commentatelo.
Il PTR record for loopback si riferisce alla dichiarazione localhost nel file hosts e va lasciata così com'è.
Il file di database più importante per il network è place.dom o come più correttamente nomevostrodominio . Nella START OF AUTHORITY le cose vanno come per arpa-127.rev. Nella WINS DIRECTIVE vanno inseriti i numeri IP dei Wins server se nel network ci sono presenti, altrimenti va commentata. La dichiarazione NAME SERVERS segue le solite regole: nameserver.place.dom. < pdc.domain.it, nameserver < pdc, 192.5.29.7
LOCAL HOST rimane invariato.
E-MAIL SERVERS va dichiarato il server di e-mail: mailserver1 < mbox, 192.5.29.17
Nelle dichiarazioni OTHER HOSTS vanno inseriti tutti gli host del network che si vogliono far vedere dal DNS: WINSsrv1 < bdc, mailserver1 < mbox
Ultima dichiarazione riguarda il CNAME RECORDS o "Canonical Names (CNAME)" che permette di duplicare il nome con cui puo essere identificato un host del network. Nel database di esempio viene inserito il cname ftp e www per i server ftp e www, ma si possono aggiungere anche altri nomi, anche per lo stesso host.
Il file arpa-192.rev contiene le dichiarazioni per un numero di network 192.5.29 e dichiara i numeri di host nel network. La dichiarazione START OF AUTHORITY ripete quelle precedenti, così pure quella dei NAME SERVERS . Nelle PTR RECORDS vengono elencati i numeri host collegati al nome identificativo dell'host.
2 IN PTR bdc.domain.it.
7 IN PTR pdc.domain.it.
17 IN PTR mbox.domain.it.
Definiti i files di database eseguire il file install.bat e se tutto è andato bene attivate il servizio di Windows NT dnssvc . Da pannello di controllo selezionare Servics e dare lo start al servizio Domain Name Server oppure dal prompt dei comandi digitare net start dnssvc . Abbiamo ottenuto otttimi risultati impostando nel settaggio del TCP/IP, del server DNS, come server DNS se stesso.
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