a cura di Luciano Giustini
Il case "ballerino" di Windows 95 rende confuso l'uso del sistema
di Luciano Giustini
Avete provato a rinominare un file sotto Windows 95? Si? Sono eppur sicuro che non vi sarete accorti di un piccolo particolare: Windows 95 non rispetta il case dei nomi file. Anzi, preciso: lo rispetta solo ogni tanto. Per case si intende, se tante volte qualcuno avesse dei dubbi, la distinzione tra maiuscole e minuscole, che significa in pratica il codice ASCII del singolo carattere, uguale per tutti i computer poichè ricade nel famoso intervallo 32-127. Il buon vecchio DOS e con lui Windows 3.1 non si ponevano proprio il problema: tutto maiuscolo. L'avvento della connettività di massa e con lei Internet ha però fatto vedere tutti i limiti di questa soluzione: Unix, Windows NT, OS/2, Mac e tutto il resto del mondo conosciuto fanno distinzione tra una "A" e una "a", il DOS no. O almeno non fino a ora, quando con Windows 95 una "A" è maiuscola al mattino quando c'è bel tempo e si trasforma in una modesta "a" nel pomeriggio con nuvoloni. Vediamo come:
Figg. 1 e 2 - Niente maiuscole.
Questo è L'Explorer, o Gestione Risorse in italiano, il programma che si occupa di interfacciare l'utente con l'hard disk, o piu'
precisamente con i vari oggetti di sistema. Nella figura 1 è evidenziata la directory che voglio rinominare. Voglio passare da "Tcpip" a "TCPIP". Nella
figura 2 ho fatto click col mouse sul nome e ho scritto "TCPIP", poi ho fatto click fuori dal campo di selezione per salvare la
rinominazione. Il risultato è stato esattamente quello di figura 1: "Tcpip". Come se non avessi scritto nulla ! Il problema
è che su altre directory, così come su altri nomi, il risultato può variare ed essere corretto. Non solo...
Fig. 3 Ma se mischiamo è tutto ok...
Se si mischiano un po' le cose stavolta Win95 ci dà ragione: ho fatto la stessa operazione di prima, solo che nel campo
di selezione ho scritto "TCpIp", e la directory è stata correttamente rinominata. Ciò dimostra che questo nome non
poteva neanche avere dei significati particolari per Win95 (e sarebbe stato comunque assurdo) ed essere trattato
come tutti gli altri...tranne ovviamente che per il nome !
Non riuscendo a capire bene come possa essere che alcuni nomi vengono segnati correttamente e altri ...se ne frega, ho chiesto lumi a Francesco Sileno, articolista di Beta, detto anche Francesco "Hard Disk". Beh, la sua risposta è stata che "alla Microsoft hanno creato un algoritmo apposta per implementare questa casualità, che sembra tale, ma in effetti è frutto di approfondite ricerche di marketing secondo cui l'allegra varianza delle maiuscole e delle minuscole aiuta l'utente di Windows 95 a passare il tempo durante i periodi di attesa".
Le minuscole? Un vezzo...
Si crea una directory, poniamo con nome "apps", sotto Windows NT, su una partizione FAT (l'unica che Windows 95
riesce a vedere e trattare). Poi si fa il boot di Windows 95 e si vede che la partizione si è trasformata in "Apps". Com'è?
Semplice, qualche prova e il trucco è svelato: Windows 95 trasforma (vediamo sotto come) tutte le iniziali in maiuscole, indifferentemente
dal fatto che lo siano già o meno. Ciò è particolarmente vero se si ha Windows NT installato, poichè è
l'unico in grado di far riconoscere le proprie "orme" su FAT dal fratello (cugino, va') minore, se si usano nomi lunghi poi non
ne parliamo. Viceversa, se è "lui" (Windows 95) a scrivere, allora lascia le iniziali invariate in minuscolo. Come dire: e adesso
se volete le minuscole dovete rinominare tutto...
La drammaticità (o comicità, a seconda dei punti di vista) del fatto non tarderà a presentarsi, ma già adesso vi posso fare un esempio sotto gli occhi di tutti: i file
HTML. Come - spero - saprete, tutti i browser WWW tranne quelli vecchi per Windows 3.1 esigono una piena
corrispondenza tra nome scritto nei link e nome effettivo del file. E' una regola molto nota a chi scrive - e magari per terzi -
HTML sia con OS/2 che con Linux, NT, ecc. Con Windows 3.1 il problema non si presentava, come dicevo poc'anzi: tutto maiuscolo, e
i browser ne tenevano conto, evitando la distinzione tra i nomi.
Ora, se io poniamo ho un file
"miofile.html" (nome creato in NT)
e Windows 95 me lo visualizza, come abbiamo appena detto, in
"Miofile.html"
come faccio a sapere se in quel nome la "M" è veramente maiuscola o è stata messa così da Windows? Non lo so, ed
ecco che il link diventa un terno al lotto. Scriverò
<a href="miofile.html"> (è un link in HTML)
sperando, o cercando di ricordare, che altrove l'avevo messa minuscola, quella "M".
Obiezione !
Si possono sollevare due obiezioni a questo problema. La prima è che che la cosa è basata su un effetto visuale,
ovvero se torniamo in Windows NT la directory è rimasta "apps" e il file è rimasto "miofile.html". Ma allora
la questione è semplice: come si fa a lavorare con Windows 95 sui file HTML, se non li visualizza con il
loro nome, che è la cosa più
importante nei link? Non si lavora, evidente. E infatti sto scrivendo questo articolo da NT...qui c'è ancora corrispondenza
tra la realtà e la GUI.
La seconda obiezione è che la soluzione a questo problema sarebbe di scrivere tutti i link in maiuscolo, come si
faceva col DOS, che salvava appunto il nome con le maiuscole. A parte che con questo si perderebbe la compatibilità
con tutte le altre piattaforme, dove i file vengono scritti in minuscolo, o comunque con il case rispettato, ma
soprattutto si ricadrebbe nel caso precedente, dove eravamo impossibilitati a creare un nome tutto in maiuscolo !
Sembra una congiura, ma è solo contorsione mentale. Avete presente "L'Ufficio Complicazione Cose Semplici" di
italiana memoria? Alla Microsoft devono averci copiato la filosofia.
Spero che con questi esempi vi si saranno chiarite le idee sull'utilità e a volte la necessità del pieno rispetto del case dei nomi file.
L'articolo prosegue sulla seconda parte