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Usiamo meglio il Resource Kit di Windows NT 4

Installiamo un semplice server e-mail su Windows NT

di Ermanno Baccarini
Articolista, BETA

Siamo quasi arrivati alla fine della strada per Windows NT 4.0, ma non tutte le novità introdotte con questa versione e dal relativo Resource Kit sono venute bene alla luce. Molte sono ancora poco utilizzate. Vediamo di fare una panoramica illuminante.

Vorrei installare un Server Mail

Gli annunci sui nuovi mostri della gestione dei messaggi Exchange e Notes si susseguono, ma nessuno considera che per molti basterebbe un semplice e banale server per inviare e ricevere la posta elettronica. Questa tendenza al gigantismo, che ha ormai colpito tutti, ha introdotto la consuetudine di prodotti che fanno, oltre a quello che ci serve, una miriade di cose in più, che noi non useremo mai. Di conseguenza, usando questi prodotti per fare un "piccolo lavoro" siamo costretti ad impegnare molte più risorse di quelle che in realtà sarebbero sufficienti a risolvere ampiamente il problema. Per migliorare questo stato di cose possiamo utilizzare il Server Mail incluso nel Resource Kit di Windows NT 4.0.

Ah quando c'era Lui (il Server Mail intendo)

Fino a pochi anni fa, un server Mail era il massimo per la gestione dei messaggi su Internet che un sistemista potesse immaginare e sperare. I sistemi operativi installati per gestire i servizi della Rete erano principalmente Unix. Windows NT iniziava allora i suoi primi passi in un mondo nuovo con la versione 3.5x prima e 4.0 poi. Dopo qualche mese dal rilascio del sistema operativo Microsoft fece uscire il Resource Kit NT 4.0. Conteneva molte utility e servizi interessanti, ma nel mucchio non è stato facile distinguere tra quelli utili e quelli dei quali possiamo benissimo fare a meno. Col tempo ho imparato a leggere meglio tra le righe del Resource Kit per NT e le sorprese non sono state poche. Uno dei piccoli tesori che ho scoperto è stato appunto il Server Mail.
Chi tra voi proviene dal mondo Unix, sa bene che il concetto di servizio o daemon Mail non è necessariamente legato ad un software che impegna pesantemente la macchina. Generalmente questo tipo di servizio è svolto brillantemente da un semplice sistema di gestione, spedizione e ricezione di posta elettronica basato su due semplici elementi di base: SMTP (Simple Mail Transport Protocol) e POP (Post Office Protocol).
Nel tempo questo semplice e potente servizio è stato ampliato, modificato, gonfiato per rispondere alle esigenze più disparate, ma ciò non toglie che nella maggior parte dei casi si tratta di soluzione che appesantiscono notevolmente il sistema e il traffico di pacchetti sulla propria rete.
Invece se quello di cui abbiamo bisogno è solo un server per gestire e-mail per una rete Intranet o per Internet, non c'è ragione di usare qualcosa che faccia anche le fotocopie ed il caffè.

Installazione

I requisiti per l'installazione sono molto contenuti: Windows NT (Workstation o Server) e un driver locale con una partizione NTFS (per la sicurezza) sulla quale fare lo spool.
Nella directory \MailSrv del Resource Kit troviamo install.exe, il programma d'installazione, che copia nella directory di sistema i file dei servizi da lanciare. Subito dopo essere stato lanciato install.exe richiede la directory di spool, dopo di che installa e attiva i seguenti servizi:

  • SMTP Server. Responsabile per ricevere/spedire mail.
  • POP3 Server. Responsabile per i client e le richieste POP2/POP3.
  • Local Mail Delivery Agent. Responsabile della spedizione delle mail locali.
  • Eudora Password Change Server. Responsabile per le richieste di cambiamento delle password Eudora. (Di default Eudora Password Change Server non è attivato, ma può essere attivato dal Control Panel.)
  • Mail Server Admin. Non implementato.

Tempo stimato per l'installazione 15 minuti. Dopo di che non dobbiamo fare altro. Per aggiungere un client al servizio basterà aggiungere un utente alla macchina con User Manager e il nominativo e-mail sarà: utente@nome-macchina.dominio.

Esempio:
Utente = mrossi
Nome-macchina = venus
Dominio = abc.it

Nominativo e-mail = mrossi@venus.abc.it

Per disinstallare il tutto, basta far ripartire install.exe e scegliere l'opzione di disinstallazione.

Per gli Smanettoni e non

Nella directory \MailSrv troverete un manuale sintetico ma completo delle funzionalità nei file Mailsrv.htm e Mailsrv.wri. Le cose che ritengo più interessanti sono i settaggi del Registro di NT e la possibilità di fare Alias.

Figura 1
Figura 1 - Registry HKEY_LOCAL_MACHINE\System\CurrentControlSet\Services\MailSrv\Parameters
HKEY_LOCAL_MACHINE\System\CurrentControlSet\Services\MailSrv

- Parameters
	MailDirectory
	LoggingLevel
	SMTP Retry
	Local Retry
	SmtpGateway
	Inbound Transforms
	Outbound Transforms
	- Aliases
		Alias
		Alias...

MailDirectory: indica la directory dove è effettuato lo spool delle mail.
LoggingLevel: specifica il flag che indica il valore di dump da inviare all'event log.
SMTP Retry: specifica l'intervallo in secondi per i tentativi per ritentare l'outbound SMTP dei messaggi.
Local Retry: specifica l'intervallo in secondi per i tentativi per ritentare dei messaggi locali.
SmtpGateway: specifica il gateway da usare per tutte le mail SMTP (quando non è possibile utilizzare un DNS per la risoluzione di nome-indirizzo in numero-indirizzo).
Inbound Transforms: ruolo applicato agli indirizzi in entrata (vedi la sezione Transforms del manuale)
Outbound Transforms: ruolo applicato agli indirizzi in uscita (vedi la sezione Transforms del manuale)

MailDirectory, LoggingLevel, Inbound Transforms, Outbound Transforms, Default Transforms sono già stati inseriti con l'installazione. SMTP Retry, Local Retry, SmtpGateway vanno inseriti e settati all'occorrenza.

La parte visitare con attenzione è quella degli Alias. L'inserimento di un alias per la casella di posta/utente è veramente semplicissimo. Basta inserire in una nuova chiave con il nome alias e nel valore (binario) il nome dell'utente di riferimento (in realtà bisogna inserire i valori numerici corrispondenti ad ogni lettera che compone il nome dell'utente). Ad esempio troviamo alcuni già inseriti: Postmaster che è alias dell'utente Administrator.

Un'altra parte del Registry da considerare è:

HKEY_LOCAL_MACHINE\System\CurrentControlSet\Services\Tcpip

- Parameters
	Domain
	DhcpDomain
	Hostname
	NameServer
	DhcpNameServer

Qui dentro troveremo i parametri che vengono poi usati per i Transforms.

Figura 2
Figura 2 - Registry HKEY_LOCAL_MACHINE\System\CurrentControlSet\Services\Tcpip\Parameters

Domain: Viene usato dal token $(Domain) come dominio del sistema.
DhcpDomain: Prima della chiave Domain la invalida e richiede un valore dal $(Domain). Una delle due chiavi deve contenere informazioni valide.
Hostname: Viene usato dal token $(Me) come nome del computer.
NameServer: Vengono usati come indirizzi IP del server DNS per la risoluzione nomi.
DhcpNameServer: Vengono usati come indirizzi IP del server DNS per la risoluzione nomi.

Conclusioni

Non c'è molto altro da aggiungere. La parte sui Transforms non la commento e rimando al manuale chi volesse approfondire l'argomento. Le prove su strada del Server Mail non hanno evidenziato alcun problema di funzionamento. Lo abbiamo installato praticamente in un quarto d'ora e quel momento non abbiamo dovuto fare altro. La spedizione delle mail è immediata e la ricezione precisa. Le risorse impegnate dai servizi installati per gestire il Server Mail hanno caricato relativamente la macchina e hanno comunque permesso di svolgere normalmente tutti i compiti di workstation che gli erano stati prefissi, senza cali evidenti delle prestazioni.
Con questo non possiamo garantire che in un contesto reale, dove il traffico di mail sia molto elevato, non possano sorgere problemi di sovraccarico ed una conseguente riduzione delle performance della macchina nella quale venga installato. D'altra parte non crediamo che questo tipo di considerazioni possano trovare posto nella prova di un prodotto in partenza limitato, ma con un suo valore specifico, che è quello appunto d'essere molto "piccolo" rispetto ai giganti della messaggistica che possiamo attualmente acquistare.

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Ermanno Baccarini è Microsoft Certified Professional, specializzazione Networking, e articolista di BETA dal 1996 - È raggiungibile su Internet tramite la redazione oppure all'indirizzo ermannob@yahoo.com.

Copyright © 1998 Ermanno Baccarini, tutti i diritti sono riservati. Questo Articolo di BETA, insieme alla Rivista, è distribuibile secondo i termini e le condizioni della Licenza Pubblica Beta, come specificato nel file LPB.


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